Ortodonzia

Informazioni

Un trattamento ortodontico

richiede competenze specifiche dell’operatore, tempi di cura generalmente lunghi, pertanto il paziente (bambino o adulto) dovrà essere sufficientemente motivato e collaborante. Il trattamento ortodontico dovrà far sì che tra le arcate dentarie si sviluppino rapporti sia statici che dinamici privi di sollecitazioni dannose per le strutture articolari e per il sistema neuro-muscolare. Questo perché il combaciamento dei denti è strettamente connesso all'attività funzionale della muscolatura masticatoria e dell’articolazione temporo-mandibolare. Infatti, se i denti non combaciano bene la mandibola subisce una modifica nel suo assetto posturale e ciò può riflettersi in una disfunzione muscolare e articolare da cui può generare dolore nel distretto cranio facciale. Il momento migliore per iniziare un trattamento ortodontico nel bambino è variabile e spesso dipende dalla gravità della malocclusione. Si tende a trattare, verso i 7 anni di età le malocclusioni in cui si rileva un problema scheletrico che può complicarsi con la crescita, ad esempio il morso incrociato con latero-deviazione funzionale della mandibola o le terze classi scheletrico-funzionali. È buona norma portare per la prima volta il bambino ad una visita ortodontica a quattro anni di età per poter trattare precocemente malocclusioni scheletrico-dentali.